Dal 23 al 26 marzo
Venerdì 24 ore 21
Sabato 25 ore 21
Domenica 26 ore 16
Nuovo Teatro
diretta da Marco Balsamo
in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana
presentano
di Edoardo Erba
liberamente ispirato a
La Locandiera di
Carlo Goldoni
con
Laura Morante
e con (in o.a.)
Giulia Andò
Bruno Armando
Eugenia Costantini
Vincenzo Ferrera
Danilo Nigrelli
Roberto Salemi
regia Roberto Andò
scene e luci
Gianni Carluccio
costumi
Alessandro Lai
scene e luci
Gianni Carluccio
suono
Hubert Westkemper
assistente alla regia
Luca Bargagna
INTERPRETI e PERSONAGGI
Laura Morante – Mira
Giulia Andò – Orte
Bruno Armando – Albi
Eugenia Costantini – Deja
Vincenzo Ferrera – Brizio
Danilo Nigrelli – Riva
Roberto Salemi – Poli
In un’antica villa che sta per essere trasformata in albergo, Mira si ritrova coinvolta in una strana cena organizzata dal marito con ambigui uomini d’affari. Il marito non si è presentato e tocca a lei gestire una serata di cui non capisce clima e finalità. Il suo unico punto di riferimento, il contabile della società, a metà della cena se ne va senza spiegazioni lasciandola in balia degli ospiti. Finché arriva uno sconosciuto che le chiede una stanza per riposare. I due sembrano irresistibilmente attratti e Mira si appoggia a lui per affrontare una situazione al limite del lecito, mentre via via si aprono squarci inquietanti sulle attività del marito assente. Col procedere della notte, il gioco si fa sempre più pericoloso e ineluttabile. Ma che parte ha Mira? Davvero è così ingenua e sprovveduta come ci ha lasciato credere?
Humor nero, intrighi, crimini, infatuazioni, la commedia di Edoardo Erba, disegnando il sorprendente profilo di Mira, traccia con surreale leggerezza un inedito ritratto dell’Italia di oggi, un Paese amorale, spinto dal desiderio di liberarsi, una volta per tutte, del proprio passato, ingombrante e ambiguo, e ricominciare daccapo.